Il colore delle note
Fonti oggettive attestano che anche alcuni famosi compositore associavano talune tonalità a dei colori. Mozart ad esempio associava il bianco al La minore ed il rosa al Sib minore. Ci sono addirittura persone che sembra vedano dei colori i base ad alcune tonalità : si chiama Sinestesia, mi sembra. Tuttavia quando parliamo di colore delle note, parliamo di colore sonoro e non visivo.
Il colore sonoro delle note
Il colore sonoro è quel carattere o personalità o modo o atmosfera che una determinata nota stimola nell’ascoltatore. Ogni nota ha il suo colore, anche se ognuno lo percepisce a proprio modo. Più si studia da piccoli l’orecchio e meglio è, ma posso dire che, per esperienza personale, anche se non si raggiunge l’orecchio assoluto, con l’ear training ed esercizi mirati si sviluppo un orecchio eccezionale: che rimane un aspetto importantissimo se non fondamentale del fare musica ( ma anche di ascoltarla e gustarla meglio).
E proprio verooo!!!io ho l orecchio assoluto e ad ogni nota associo un colore(che mentalmente mi appare sbiadito man mano che una nota cresce o cala)