Processori di dinamica
I processori di dinamica sono quegli strumenti che intervengono sulla “DINAMICA” totale o parziale
del segnale audio. La dinamica audio è l’escursione tra valori massimi e valori minimi di livello
audio, scientificamente espressi e misurati in “deciBell”, o dB, e acusticamente percepibili da
un volume più basso o più alto.
Appartengono alla famiglia dei processori di dinamica:
COMPRESSORE,LIMITER,EQUALIZZATORE,NOISE GATE,EXPANDER,DE-ESSER,FILTRI vari.
Ovviamente dedicheremo un articolo per ogni singolo strumento, per ora è sufficiente dire che ognuno
di questi apparecchi modifica il segnale audio entrante agendo direttamente su di esso*, e lo
modifica o interamente su tutto lo spettro audio, o parzialmente (come con un equalizzatore) cioè
l’escursione dinamica di una o piu parti dello spettro audio del segnale entrante. Il segnale uscente
dunque, presenterà valori dinamici diversi e relativi alla “quantità ” dell’intervento effettuato.
I processori di dinamici, cosi come i pre amplificatori, possono essere singole unità rack stand alone,
oppure accomunati secondo logiche pertinenti: per esempio in un channel streap è logico trovare un po
tutto quello che serve per fare una registrazione dunque stadio di pre amplificazione,compressione,gating,
equalizzazione,filtri passa alto,passa basso, ed altro.
Un piccolo chiarimento: a volte c’è la erronea abitudine a definire “effetto” un compressore,
un equalizzatore e quant’altro. Dedicheremo anche alcuni articoli su quegli strumenti che più
correttamente rientrano nella famiglia degli effetti, per ora basti dire che i processori di dinamica
non sono “effetti”: rientrano in questa categoria tutti quegli strumenti che “aggiungono” qualcosa
ma non modificano assolutamente il valore dinamico del segnale audio. Questo perché gli effetti
(riverbero,delay,chorus ecc…) vengono utilizzati “in parallelo” al segnale audio,
tramite collegamento “send/return,mandata/ritorno”, aggiungendo (cioè sommando) una qualità sonora
peculiare, mentre i processori di dinamica non aggiungono bensi modificano il segnale audio perchè
agiscono “direttamente” su di esso tramite collegamento “INSERT” o “A CASCATA”.
* come già spiegato sopra i processori di dinamica si utilizzano direttamente sul segnale audio.
Ciò non toglie, tuttavia, che nell’ambito delle infinite tecniche di missaggio, o semplicemente per
sperimentazione, non si possa utilizzare anche un processore di dinamica in parallelo: famosa, in
tal senso, è la tecnica della “compressione parallela” che prevede uno sdoppiamento del segnale
audio per poter comprimerne uno e lasciare integro l’altro; proprio come avverrebbe in un collegamento
send/return!
E forse è proprio da qui che è nata l’erronea identificazione di questa tecnica di compressione,
molto utilizzata, con lo strumento dinamico utilizzato…
complimenti ….chiaro e apprendibile anche per un principiante come me
Complimenti. Peccato che gli equalizzatori non sono mai stati processori di dinamica, bensàƒÂ¬ vengono inclusi nella famiglia dei processori timbrici. Non mi risulta, a meno che non si parla di una compressione in multibanda, che il risultato di un filtraggio fatto con un equalizzatore, cambi di dinamica a seconda di quanto segnale ho in ingresso.
Ma l’equalizzatore interviene nei vari range di frequenza abbassandone o aumentandone l’intensitàƒÂ , cioàƒÂ¨ la dinamica. Pertanto puàƒÂ² rientrare nei processori di dinamica.