Come è costituita una tonalità
Una tonalità è costituita da sette accordi ben definiti, come scritto in queste pagine del sito. Pertanto se trovi, ad esempio, un Re minore settima, questo può appartenere a diverse tonalità . Esattamente a Do maggiore (come secondo grado), a Fa maggiore (VI grado), a Sib maggiore (come III grado), a Re minore naturale (come primo grado) e a La minore (IV grado).
Gli accordi della tonalità e della scala
Pertanto se , ad esempio, in chiave c’è il Si bemolle e vedi vicino al Re minore accordi come Do7 o Sol minore, è evidente che quel Re minore è un VI grado di Fa maggiore e quindi la sua tonalità o scala di riferimento è Fa maggiore, appunto. E’ un po come per il latino: dipende dal contesto, cioè dagli accordi che ha vicino e da quello che c’è in chiave. Non so se mi hai capito un pochino meglio, ora. Con un po di pratica e rileggendo quello che è scritto in queste pagine il concetto ti sarà sempre più chiaro. Ricapitolo dicendo che ogni tonalità o scala (maggiore e minore) ha i suoi accordi, ricavati dall’armonizzazione, ad intervalli di terze a salire, di ogni sua nota o grado.